Anche quest’anno si sono svolte le “Olimpiadi di Matematica” alle quali hanno partecipato gli studenti delle scuole medie e dei licei della provincia di Milano che hanno superato le prove, quesiti matematici, che si sono svolte nelle proprie scuole per selezionare i partecipanti alla prova finale svoltasi presso il liceo scientifico “Galileo Galilei” di Legnano.
Anch’io ho disputato questa gara, è stata la seconda volta, ma a differenza dell’anno scorso mi sono classificato meglio e quindi ho partecipato alla premiazione che è avvenuta presso l’auditorium del Liceo il 31 maggio.
Prima della premiazione ci sono stati degli intermezzi musicali, eseguiti da una ragazza che cantava accompagnata con la chitarra da un compagno. Inoltre vi sono state delle presentazioni con tema “spazi immaginari” condotte da due ex studenti del liceo che, a mio parere, sono state molto interessanti. In particolare la prima riguardava le “geometrie non euclidee” costruite su piani curvi, argomento difficile da capire, mentre nella seconda il “riempimento dello spazio” (problema reale con grandi risvolti pratici nel campo dei trasporti) gli algoritmi risolutivi sono stati esposti con animazioni grafiche al computer che mi hanno coinvolto e interessato di più. Oltre a questo dei ragazzi hanno proposto dei giochini per intrattenere il pubblico per esempio mostrando come si può passare attraverso un foro praticato in un foglio A4 senza romperlo, qualche enigma tra cui un gioco basato sul posizionamento di alcuni fiammiferi per formare dei triangoli. Dopo averci pensato, sono salito sul palco e sono riuscito a dare la risposta esatta.
Infine hanno presentato i vincitori divisi per graduatoria. Quando mi hanno chiamato sul palco e ho visto il mio nome proiettato come secondo classificato, e primo tra le seconde, è stato molto bello perché ho capito che impegnandosi appieno si può raggiungere il traguardo prefissato. Quindi mi hanno consegnato un attestato e donato una borsa contenente alcuni regali: dei libri, una penna, una cartolina ed un puzzle tridimensionale di legno.
Alla fine della premiazione con la mia famiglia siamo andati a mangiare una pizza per festeggiare la mia vittoria. I miei genitori mi hanno confidato di essersi emozionati durante la premiazione e di sentirsi orgogliosi del risultato che ho ottenuto.
Per finire trovo, a differenza di molti, che la matematica sia divertente e molto affascinante e adoro mettermi alla prova con enigmi e problemi.
Ciao e Buone Vacanze a tutti.
Rescaldina, 15 giugno 2012
Federico, 2A
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